Non c'è tantissimo da dire, ma sicuramente più di quanto mi aspettassi inizialmente. Il gioco nasce come una conversione e si vede, non c'è nulla che sfrutti il Wii se non nel controller. Ed è proprio qui che il gioco prende tutto il suo sapore e passa da cazzatina a sparatutto più che interessante. Fortunatamente, in Sega, anche se non hanno rifatto il gioco da zero hanno almeno rifatto il controllo del tutto. Non vi svelo niente delle armi avanzate o del comportamento di diversi proiettili, ma le basi sono semplici e efficaci. Con l'analogico si muove la protagonista in tutte le direzioni, mentre con il Wii Remote si mira sullo schermo definendo direzione e distanza con una semplicità che ha del disarmante. Da provare per credere quando sia soddisfacente.
Il mio consiglio personale non è quello di comprare questo gioco, non sono ancora abbastanza avanti per poterlo fare. Ma almeno provatelo appena ne avrete l'occasione.
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pare che il gioco giri sfruttando il processore in standby
RispondiEliminaSi si, da quel punto di vista è meglio lasciarlo stare. Ma il controllo è solido.
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