Ancora su Paper Mario
Il ritmo del gioco è quello dell'RPG, calmo, ragionato, vi sposterete esplorando ogni angolo del livello. Niente a che vedere con i tempi scatenati e compulsivi del platform. Sia per la fisica del salto, che per i ritmi di gioco Super Paper Mario non è un platform, ma un misto di puzzle, rpg e piattaforme che è difficilmente accomunabile ad altre cose.
I saparietti e le gag sono probabilmente le migliori mai viste nella serie, si tocca il ridicolo, il demenziale, e la cosa peggiore è che fa un quadro imbarazzante di alcune realtà.
Segnalo anche alcune scelte che non ho compreso del tutto, ad esempio il motivo per cui non si può rimanere in 3d tutto il tempo che vuoi, visto che giocando in 3d devi comunque ritornare in 2d per avanzare nel livello. Forse il giocatore avrebbe scoperto i passaggi segreti troppo presto. Anche la scelta di inserire quattro personaggi appare sotto-sfruttata, sopratutto perché solo Mario può cambiare visuale, e cambiare visuale è alla base del design di ogni stage. Userete gli altri personaggi solo quando sarà implicitamente richiesto, per superare alcuni brevissimi passaggi altrimenti invalicabili.
Ogni tanto ci sono alcune nuove trovate che riaccende l'attenzione del giocatore che altrimenti rischia di ripetere la stesse azione per troppe volte durante la durate del gioco, nonostante il cambio di visuale provi a proporre soluzioni sempre nuove.
Compratelo e godetevi questa alchimia ambigua di generi. Godete di questo gioco che probabilmente rimarrà un esperimento unico e riuscito, e delle sue gag che se non riescono a divertirvi significa che dovete cambiare hobby. Per Super Mario Galaxy ci sono ancora due mesi di attesa.
1 commenti:
Mi son divertito con la versione USA a suo tempo. Ancora non ho sentito Dott. Rudolf scrivere qualcosina a proposito.
Posta un commento