giovedì 16 agosto 2007

Foto di Soul Calibur Legends



Altre qui.
Ci speriamo o no?

Foto della colonna sonora di It's a Wonderful World


Altre qui.

Foto di Cooking Mama 2


Le trovate tutte qui.

Qualche copertina europea di giochi DS




Qui siamo veramente in una categoria superiore: Stitch, ragazzi.
Lo ammettiamo, volevamo purificarvi l'anima con la sua apparizione nel blog.

GameSpot prova Tomb Raider Anniversary Wii

Se volete sapere cosa ne pensano a GameSpot, cliccate Qui!

Nuova release lista USA da Game Stop.

E non manca neanche Samba de Amigo.


Konchuu Wars DS. I Robottoni Giapponesi

Da prendere assolutamente!

Smash Bros Update - Aggrapparsi ai margini

Proprio come i sonari, anche noi ci possiamo aggrappare ai margini del mondo. In verità non è nulla di nuovo visto che questa mossa si poteva fare tale e quale sullo Smash Bros Melee. Cliccate la foto per andare alla pagina.

Calcino nel mini schermo nel finto Wiimote


Be, se la stessa forma del Wiimote è usata per vendere qualcosa che col Wiimote non c'entra nulla, direi che si può dedurre che stia avendo un discreto successo. Processo induttivo o inferenza? Inferenza, inferenza!

Copertina per Agatha Christie: And then there were none


In italiano "And then there were none" è "Dieci piccoli indiani".
Sì, quel giallo tanto famoso in cui è impossibile capire chi è l'assassino, in cui ti rendi conto che era impossibile capirlo quando lo rileggi (cosa fastidiosa quanto la telecamera di Sonic), in cui il fattore tempo è totalmente subordinato all'azione narrata.
Magari giocarlo sarà più divertente!

E ricordatevi, se sapete che nei dintorni c'è un pazzo assassino, e quel pazzo assassino ucciderà la prossima persona mentre questa taglia la legna, non andate a tagliare la legna.

Video intervista agli sviluppatori di Tomb Raider Anniversary: Wii Edition

Ci sono anche sezioni di gameplay qua e là.
Come noi Nintendari avevamo previsto dieci anni fa, nel 2007 Lara Croft non è più Lara Croft, mentre Mario è sempre Mario. Come Sonic non è più Sonic, ma Mario è sempre Mario. Insomma, sappiamo leggere i giochi o semplicemente portiamo sfiga?