venerdì 14 settembre 2007

Canale Futuro: Carteggio Kartaro

Sul fronte Mario Kart siamo apparentemente in un periodo di calma piatta. Da un lato l'episodio per DS ha esaurito la spinta adunistica nonostante continui a macinare vendite non indifferenti, dall'altro non si hanno notizie certe circa il prossimo capitolo della serie in arrivo su Wii. Eppure, sotto questo sottile strato di silenzio il popolo degli aficionados è in pieno scontro circa le reali possibilità del wiimote e del volantino. Da un lato si chiede l'archiviazione di un gameplay talmente dicotomico da provocare una diaspora di dimensioni bibliche, dall'altro la creazione di un WiiSports in chiave kartara, semplice e profondo al tempo stesso, quasi rammentando che anche Mario Kart è partito da tali nobili radici. Insomma se ne è discusso quasi fino alla nausea ma sembra che a meno che qualcuno non abbia una De Lorean ne sentiremo delle belle ancora per mesi a venire.
In questo canale proveremo a spiegare che tipo di Mario Kart vogliamo e come lo immaginiamo. Se volete essere parte del viaggio basta che mandate una mail a mamma nintendo, uno schizzo o un post, non c'è preclusione alcuna ne alcuna tangente da pagare. Un carteggio tra appassionati kartari e non. Giochiamo con i nostri desideri.

Mario Kart Wii
Un Mario Kart che torna a puntare sulla semplicità.
La chiave è disunire il salto dalla derapata.
Il salto deve servire solo ad evitare le tarta o saltare le banane. Un colpetto verso l'alto col volantino.
In curva occorre invece un sistema con punti di corda, esalti il wiimote. Un sistema peraltro molto simile alle vere corse tra kart: entri in curva in traiettoria, hai giusto lo spazio largo come il tuo kart per percorrerla perfettamente. Più all'interno o più all'esterno perdi automaticamente velocità. Ovviamente a 150cc il difficile sta nel tenere il kart sulla giusta traiettoria, e chi sta dietro può usufruire dell'effetto scia (che non deve provocare un turbo troppo potente come in mkds però). Già immagino piste contorte come la yoshi circuit con repentini cambi di direzione. In 150cc dev'essere qualcosa molto simile a MK SNES, ma senza quello stacco netto tra derapata e andatura rettilinea. I Kart più pesanti hanno naturalmente l'handicap della minor tenuta, il loro punto di corda è molto più sottile e in alcune curve persino inesistente, lì occorrerà bravura nel sfruttare la maggiore velocità in rettilineo per entrare in curva sparati con un angolo di incidenza minore, magari finisci a campi sperando di tornare in pista in traiettoria, se non succede perdi un mucchio di tempo.
Ecco, la power slide la introduci se al termine della curva hai percorso perfettamente il punto di corda, ma dev'essere una curva chiaramente non corta, un tornante tipo quelli dove boostavi su SNES, da percorrere perfettamente. In quel caso è assolutamente guadagnata.





4 commenti:

Yogina ha detto...

Hai letto un mio post su multi di qualche tempo fa? dicevo esattamente le stesse cose, bonus laterale compreso.

Peipah Marco ha detto...

No non l'ho letto, ma se tra kartari diciamo le stesse cose c'è buona probabilità che in Nintendo idee simili gli siano perlomeno passate per la testa.
Può essere il Mario kart della conciliazione, abbiamo un telecomando che scalpita e una serie da rinverdire. Che aspettano?

Cut_My_Own_Throat ha detto...

Secondo me a sto giro si divertono tantissimo a fare Mario Kart Wii e potranno sbizzarrirsi come pazzi. Sopratutto qui, avrebbe un gran senso mettere piste nuove dopo qualche mesetto per tenere sempre alto l'interesse. E un Mario Kart collegato al canale meteo che condiziona il comportamento del kart sulla pista? O ancora una ladder dei più bravi che mette nel canale notizie gli articoli dei piloti più bravi come fossero notizie vere e con testo serioso?

Peipah Marco ha detto...

Il meteo sarebbe fantastico. Io lo metterei solo online, offline proponi al limite 3 versioni climatiche della stessa pista in 3 coppe diverse, quando vai online puoi scegliere solo il tracciato e chi lo sceglie ci mette il suo meteo. Così quando giochi con 10 amici ognuno sceglie una pista: numero giocatori direttamente proporzionale al numero piste